Scrivere!
Sempre un’ottima esperienza!
L’ho visto! Tutti a storcere il naso!
È un’ottima esperienza se ci si allontana con la mente dai ricordi dei temi per l’attività scolastica.
Scrivere, fare journaling, è utile e gratificante per tutti.
Non solamente per le persone che vogliono scrivere libri, ma anche per le persone che hanno voglia di riscoprire se stesse, di riappropriarsi del tempo per scendere più in sé.
Ovvio, sono scritture differenti.
Lo scrittore di libri usa tecniche, modi, lessico e grammatica per attirare l’attenzione dei suoi lettori.
Lo scrittore che viaggia nel sé non ne ha bisogno. Non gli sono necessari grammatica, ricchezza lessicale, tecniche o modi espressivi.
Per questo è così bello scrivere! Perché si può rimanere sorpresi da se stessi!
Scrivere di getto ogni giorno 5 frasi, permette di comprendere parecchie cose.
Principalmente, rileggendole nei giorni successivi, ci si può rendere conto di quali siano le parole che si utilizzano di più, quali le ansie, i sogni, gli obbiettivi (ricordando che sono le parole che formano i pensieri, ma su questo ritorneremo nei prossimi giorni!).
Cinque frasi al giorno non occupano che pochissimo tempo, si possono scrivere sul notes dello smartphone.
Possono, però, rivelare molto.
Meglio se se si potesse avere un angolo da qualche parte. Un posto personale e personalizzato, dove sedersi ascoltando musica, o rimanendo in silenzio con a portata di mano una penna e un quaderno.
Sei in un posto così? Perfetto.
Non ci sei? Continua lo stesso!
Respira bene, inalando fino in fondo, gonfiando la pancia, e lasciando uscire il fiato dalla bocca semiaperta.
Vuota la mente, non pensare a nulla per un momento.
Poi prendi la penna e scrivi!
Qual’è il colore delle tue giornate?