Indignazione – Philip Roth
Circa due mesi e mezzo dopo che il 25 giugno 1950 le ben addestrate divisioni della Corea del Nord, armate dai comunisti sovietici e cinesi, avevano attraversato il 38° parallelo […]
Circa due mesi e mezzo dopo che il 25 giugno 1950 le ben addestrate divisioni della Corea del Nord, armate dai comunisti sovietici e cinesi, avevano attraversato il 38° parallelo […]
Agli occhi degli ebrei che vi abitavano, la città ucraina, culla della famiglia Sinner, era divisa in tre aree distinte, come certi quadri antichi: in basso i dannati, fra le […]
Bepy sentì di non avere scampo diverse ore dopo aver incassato la diagnosi di tumore alla vescica, quando tra il novero sterminato d’interrogativi agghiaccianti scelse: Potrò ancora scopare una donna […]
Il sole invernale non era che un pallido chiarore, lattiginoso e stanco, dietro le coltri di nubi sulle vie raccolte della città. I vicoli chiusi dai frontoni delle case erano […]
Stavamo studiando, quando entrò il preside seguito da un nuovo alunno vestito in borghese e dal bidello che trasportava un grosso banco. Quelli che dormivano si svegliarono e si alzarono […]
Il Dritto arrivò al posto convenuto e gli altri lo stavano aspettando già da un po’. C’erano tutt’e due: Gesubambino e Uora‐uora. C’era tanto silenzio che dalla via si sentivano […]
Le chiacchiere corrono dietro ai morti come mosche, e noi persone perbene le seguiamo. Nessuno di noi è pettegolo, ma a tutti piace ascoltare chi lo è. E se qualcuno […]
– E così il denaro sei riuscito a trovarlo? – chiese il ragazzo chiamato Corvo. Il modo di parlare è il solito, un po’ strascicato. Come di uno che si […]
“Centrale di polizia, qual è il suo problema?” “Mi chiamo Deborah Cooper, abito in Side Creek Lane. Credo di avere appena visto una ragazza inseguita da un uomo nella foresta.” […]
«C’è qualcuno che rimette in ordine la vecchia bottega del Lindo, stamattina?» chiese Bruno entrando al bar Centrale.Non s’era accorto che dietro al bancone c’era Caterina, sorda a scelta o […]