Io adoro leggere. Adoro anche scrivere.
Sto preparando in questi giorni due serate di presentazione per proporre una mia idea di laboratorio di lettura e una di laboratorio di scrittura.
Perché farlo?
Ho spesso pensato, osservando le persone che mi circondano, che nella vita di tutti i giorni manchi leggerezza. Tutti sopraffatti dalla necessità di correre per rispettare gli impegni che la vita ci fa rotolare addosso, siamo costretti anche troppo spesso a dimenticare di ritagliare tempo per noi stessi, per dedicarci alle nostre passioni e, soprattutto, per condividerle. Perché il bello delle passioni sta proprio nella possibilità di condividerle con altri.
Negli ultimi anni, poi, la pesantezza, la tristezza e la fatica di vivere sono aumentate per la crisi. E siamo entrati in un loop di pensieri negativi alimentati anche dalle continue parole che feriscono e indeboliscono la nostra capacità di pensare in modo più positivo.
Le parole hanno un grande peso. A volte ci dimentichiamo del loro potere! Le parole guariscono o feriscono, insultano o coccolano, accudiscono o trascurano.
Per questo voglio mettere tutta la mia passione, la mia energia e la mia forza nel laboratorio di lettura e di scrittura! Per imparare e sperimentare le parole usate dai grandi autori che hanno vissuto momenti storici pesanti e per carpire loro il segreto di utilizzarle per reagire alle avversità in modo differente, con pizzico d’ironia e maggiore consapevolezza delle nostre possibilità.