Miss Stanhope a Mrs –
Mia cara Fanny,
sono la creatura più felice del Mondo, poiché ho ricevuto un’offerta di matrimonio da parte di Mr Watts. È la prima che abbia mai ricevuto, e non so proprio come valutarla. Come trionferò sui Dutton! Non intendo accettarla, almeno credo di no, ma poiché non sono del tutto sicura gli ho dato una risposta equivoca e mi sono congedata. E adesso mia cara Fanny, desidero il vostro Consiglio se dovrei accettare o meno la sua offerta. Ma poiché possiate essere in grado di giudicare i suoi meriti e la sua situazione finanziaria, vi farò un resoconto. È un uomo piuttosto vecchio, di circa trentadue anni, piuttosto bruttino, talmente bruttino che non riesco a sopportare di guardarlo. È estremamente sgradevole e lo odio più di chiunque altro al mondo.
Incipit di Le tre sorelle
Jane Austen
Questo racconto è inserito, assieme a ‘La storia d’Inghilterra dal regno di Enrico IV alla morte di Carlo I‘ tra le Juvenilia della Austin, cioè tra le opere che lei scrisse tra i dodici e i diciotto anni. Racchiudono tutto il mondo che la Austen poi svilupperà nei suoi romanzi più maturi e dichiarano apertamente le letture più amate dalla giovane Austen. In ‘Le tre sorelle’ si prefigura il tema del femminismo ante litteram che segnerà la vita dell’autrice e di molte delle sue protagoniste. È una lettura semplice, disseminata di piccoli errori sintattici, ma fresca, breve e intensa. Che ci permette di sbirciare nella situazione femminile dell’epoca grazie al realismo, alle emozioni disciplinate e all’umorismo intelligente di Jane.
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