Stavamo studiando, quando entrò il preside seguito da un nuovo alunno vestito in borghese e dal bidello che trasportava un grosso banco. Quelli che dormivano si svegliarono e si alzarono in piedi come sorpresi in piena attività.
Il preside ci fece cenno di star comodi, poi si rivolse all’insegnante: «Professor Roger,» disse sottovoce «le raccomando questo allievo. Viene ammesso alla quinta, ma se il profitto e la condotta lo renderanno meritevole, passerà fra i grandi, come richiederebbe la sua età».
Incipit di Madame Bovary
Gustave Flaubert
Emma, personaggio insoddisfatto. Non riesce a raggiungere la felicità, ma secondo me, neppure un equilibrio.
Il buddismo suggerisce di raggiungere la felicità eliminando gradatamente il desiderio dalla propria vita.
Che sia la soluzione?