Nuala Kierley, a quei tempi Nuala O’Carrol, era cresciuta nell’est, sul confine di Tipperary, regione dove si allevano cavalli. Non appena fu in grado di camminare imparò a cavalcare, a pelo, asini, ginnetti, pony e , adolescente, qualunque cavallo che si lasciasse sellare. All’età di diciassette anni era la migliore amazzone del Munster e, se me lo consentite, del mondo. Fu così che conobbe Martin Kierley
Incipit di Un uomo tranquillo
Maurice Walsh
Ambientato nel 1921, anno della firma del trattato tra il governo inglese e il leader dell’IRA, Michael Collins, il romanzo narra le vicende drammatiche e profondamente umane di dieci protagonisti. Mi è piaciuto molto il modo in cui Walsh racconta queste vite, seguendo ogni personaggio fin al centro del loro essere, immergendosi in ognuno e aggiungendo pennellata su pennellata non solo per completare la descrizione del singolo, ma anche per delineare un grande ritratto dell’uomo che ama le proprie radici, che sente e protegge quello che considera il proprio luogo. Da questo testo John Ford trasse il suo Un uomo tranquillo, con John Wayne, che è stato premiato con l’Oscar, girato in Irlanda tra Galway e Cong.
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